Frequenza di esecuzione
Proprietà di procedura: FREQUENZA DI ESECUZIONE
indica la frequenza temporale con cui notificare la scadenza di esecuzione della procedura da eseguire agli utenti cui è in carico.
Gli intervalli di tempo, selezionabili dal menu a tendina, sono:
- mai:
La procedura non ha alcuna scadenza di esecuzione, di conseguenza gli utenti non riceveranno richieste di esecuzione periodiche tramite e-mail.
Si utilizza il tipo di ripetizione "mai" per le procedure di tipo informativo, con cui gli utenti dovranno interagire solo per "presa visione". Non verrà richiesta alcuna ulteriore interazione.
Selezionando questo valore non verranno richiesti i dati sottostanti quali "data scadenza, giorni di preavviso, richiesta esecuzione, allerta i responsabili".
Un esempio pratico è il regolamento sulla privacy: gli utenti vengono notificati al rilascio del documento informativo, con l'invito di prenderne visione.
- settimanale:
Il calcolo della prossima scadenza verrà effettuato calcolando 7 giorni rispetto al giorno della settimana indicato in "scadenza messaggi". Ad esempio, nell'ipotesi di una scadenza che cade di giovedì, la successiva data calcolata, salvo eccezioni, cadrà di giovedì. Se il giorno ottenuto dal computo cade in un giorno festivo, o comunque non lavorativo, verrà considerato il primo giorno lavorativo precedente alla data ottenuta nel calcolo.
- ogni due settimane:
Il calcolo avviene in maniera analoga alla ripetizione settimanale, calcolando 14 giorni rispetto al giorno della settimana indicato in "scadenza messaggi".
- mensile:
Sarà considerato un mese di calendario a partire dalla data scadenza
messaggi. Se il giorno ottenuto dal computo cade in un giorno festivo,
o comunque non lavorativo, sarà considerato il primo giorno lavorativo
precedente alla data ottenuta nel calcolo.
Ulteriori possibilità sono :
- ogni due mesi
- ogni tre mesi
- ogni sei mesi
- ogni anno
- ogni due anni